Beneficiario Opus automazione Spa – Progetto EMDAS “Environment Monitoring Data Acquisition System”
PR Campania FESR 21/27, PR CAMPANIA FSE + 21/27 e POC 14 /20, Obiettivo Specifico 1.1 Azione 1.1.1 e Obiettivo Specifico 1.3 Azione 1.3.1
Il progetto prevede lo sviluppo di una soluzione di monitoraggio avanzata, per la rilevazione automatica di patogeni, grazie all’impiego di bio-sensori. Si tratta di un sistema con applicazione mobile di facile spostamento, per realizzare campagne di monitoraggio volte all’individuazione di agenti patogeni che possono causare danni economici e alla salute pubblica.
Il sistema automatico ha l’obiettivo di fornire un early warning basato su biosensori allo stato solido per l’identificazione di agenti patogeni di natura microbiologica all’interno di matrici di natura liquida quali:
Acque reflue
Latte e/o altre matrici alimentari
Il sistema fornirà un rapido allarme con il vantaggio di identificare in “tempo reale” la contaminazione, permettendo alle autorità di controllo di prendere decisioni immediate in attesa delle verifiche di laboratorio.
Il sistema di rilevazione POC (Point of care) sviluppato sarà di tipo qualitativo, cioè progettato per verificare la presenza o l’assenza di un determinato agente patogeno con rapidità ed alta selettività.
Capofila : opus automazione
Ente Erogatore: Regione Campania
Finanziamento ammesso: 2.663.675,00 €
Data Inizio: 16/05/2024 Data Avvio: 04/10/2023
Durata 24 mesi
La tecnologia introdotta rappresenterà un prodotto innovativo che affronta le esigenze non soddisfatte del settore di riferimento, come la velocità di identificazione patogeni e la specificità
L’implementazione di tecnologie avanzate, come l’intelligenza artificiale e la biosensoristica, nonché l’automatizzazione del sistema, sia di campionamento che dell’analisi, può aprire nuovi scenari applicativi in settori diversi come:
Il tutto volto all’individuazione di agenti patogeni in grado di causare danni economici e alla salute pubblica.
La possibilità di posizionare un’unità di rilevamento autonoma ed automatizzata, che permetta analisi semi-batch rappresenta la vera innovazione. Le funzionalizzazioni del biosensore e la completa automatizzazione del processo di analisi del sensore biologico superano l’attuale stato dell’arte, che richiede la presenza di un operatore specializzato in ciascuna delle fasi dell’analisi. Ad oggi, infatti, le analisi di fluidi contenenti patogeni per la loro qualificazione possono richiedere giorni o settimane per essere completate. Necessitano, inoltre, di strumentazione estremamente costosa (PCR). Ciò li rende non disponibili in tutti i presidi ASL o Arpa e comunque successiva all’insorgenza di pericoli.