Le novità ambientali 2017
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 156 del 06/07/2017 è stato pubblicato il D.lgs. 16/06/2017, n. 104 in materia di Valutazione di Impatto Ambientale, per adeguare la normativa nazionale alla Direttiva n.2014/52/UE.
La nuova VIA è entrata in vigore lo scorso 21 luglio ed apporta varie modifiche al D.lgs. 152 (Codice dell’ambiente) introducendo moltissime novità ambientali.
Il ministro dell’ambiente, Gian Luca Galletti, parla di una occasione per ridefinire il sistema di valutazione in Italia, grazie all’adozione di “procedure più semplici, tempi certi, regole uniformi su tutto il territorio, innalzando allo stesso tempo il grado di tutela ambientale“.
Troppe le opere che in passato sono rimaste ferme per tanto tempo a causa della Valutazione di Impatto Ambientale, la quale ha finito per bloccare opere utili al Paese e rispettose dell’ambiente: sarebbero pendenti procedimenti statali per circa 21 miliardi di euro.
Le novità ambientali principali introdotte dal D.lgs.104/2017 sono:
- Tempi più rapidi e perentori per la procedura VIA
- Accorpamento di tutti i pareri ambientali in un provvedimento unico ambientale che coordina e sostituisce tutti i titoli abilitativi o autorizzativi comunque riconducibili ai fattori “ambientali” da prendere in considerazione ai fini della VIA;
- Valutazione preliminare del progetto (pre-screening) per individuare la corretta procedura da avviare, in particolare nel caso di interventi di modifica di progetti già realizzati e adeguamenti tecnici volti al miglioramento delle prestazioni ambientali
- Razionalizzazione del riparto delle competenze amministrative tra Stato e Regioni con attrazione al livello statale delle procedure di VIA per i progetti relativi alle infrastrutture e agli impianti energetici (criterio della dimensione sovra-regionale)
- Riorganizzazione della Commissione Via presso il Ministero dell’Ambiente
- Completa digitalizzazione degli oneri informativi a carico dei proponenti (eliminazione integrale degli obblighi di pubblicazione sui mezzi di stampa).
La nuova Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) potenzia, inoltre, lo strumento del Dibattito Pubblico, per coinvolgere e informare le popolazioni interessate dalla realizzazione di una infrastruttura o impianto.
Nell’ottica di adeguare la normativa nazionale alle direttive Europee, unita alla crescente sensibilità nei confronti della tutela ambientale, si assiste ad un periodo di grande fermento normativo per le tematiche ambientali. È, quindi, fondamentale per le aziende essere sempre aggiornate sulle novità della normativa ambientale e sui nuovi obblighi delle emissioni. Questo ruolo è spesso demandato alla figura del consulente ambientale, interno o (più frequentemente) esterno all’azienda, il quale assiste l’impresa negli adempimenti di legge necessari.
Per questo servizio puoi rivolgerti ai consulenti ambientali di opus automazione, inviando una richiesta alla mail info@opus-automazione.it