Skip to content Skip to footer

Trim Cluster Navale: Controllo delle Emissioni per la Mobilità Marina

ClientClient nameYear2025AuthorAuthor nameShare
- Progetto R&S -

Trim Cluster Navale: Monitoraggio e Controllo Emissioni per la Mobilità Marina

Prototipo del sistema Trim Cluster Navale: unità di monitoraggio delle emissioni navali con filtri rotanti automatizzati tramite attuatori pneumatici, sonde a microfibra di vetro borosilicato e capacità di acquisizione dati in tempo reale, progettato per una facile scalabilità

Sistema per il monitoraggio delle emissioni navali:

Il progetto Trim Cluster Navale rientra nell’ambito della ricerca industriale e tecnologica per la mobilità marina, con un focus specifico sul controllo e l’abbattimento delle emissioni. L’obiettivo principale è lo sviluppo di un sistema avanzato di monitoraggio continuo delle emissioni adattabile ai camini delle navi, al fine di garantire il rispetto delle normative ambientali e ridurre l’impatto ecologico del trasporto marittimo.

Il Progetto Prevede lo Sviluppo di:

  • Sistema di campionamento dei fumi: Predisposizione di un tubo per il prelievo dei gas all’interno del camino, progettato in base alle caratteristiche specifiche della matrice gassosa.
  • Sonda ottimizzata per il monitoraggio: Progettazione di una sonda con cartucce filtranti in microfibra di vetro borosilicato, con una configurazione cilindrica che assicura un equilibrio ottimale tra capacità filtrante e ingombro.
  • Sistema di filtri rotanti automatizzato: Implementazione di una flangia rotante con più camere filtranti, azionate da un attuatore rotante pneumatico. Questo consente la sostituzione automatica delle cartucce da remoto, riducendo al minimo l’intervento manuale.
  • Automazione del sistema di manutenzione: L’intervento umano sarà necessario solo al completamento di un ciclo completo di rotazione, riducendo significativamente la frequenza degli interventi e migliorando l’efficienza operativa.

Risultati attesi e impatti:

Il progetto mira a:

  • Ridurre le emissioni nocive delle navi attraverso un monitoraggio continuo e puntuale.
  • Ottimizzare la manutenzione del sistema, riducendo i costi operativi e aumentando l’autonomia.
  • Contribuire al rispetto delle normative ambientali internazionali nel settore marittimo.
  • Incrementare la sicurezza operativa riducendo la necessità di interventi manuali in quota.

Partnership e Collaborazioni:

Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con vari partner industriali e istituzionali, all’interno di un’iniziativa nazionale di ricerca e sviluppo tecnologico, con il supporto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR).

Innovazione Tecnologica:

Il Trim Cluster Navale si distingue per:
Monitoraggio automatico delle emissioni in tempo reale.
Sistema di filtri rotanti automatizzato, con attuatori pneumatici per la sostituzione remota dei filtri.
Sonde di ultima generazione con cartucce in microfibra di vetro borosilicato.
Scalabilità del sistema per adattarsi a diverse esigenze operative e caratteristiche dei fumi.

Vista laterale del sistema Trim Cluster Navale: modulo di monitoraggio emissioni navali con filtri rotanti automatizzati, sonde a microfibra di vetro borosilicato e attuatori pneumatici per la sostituzione remota dei filtri.

Finanziamento e partner del progetto

Ruolo di Opus Automazione: Progettazione e fornitura di dispositivi di monitoraggio, con particolare attenzione allo sviluppo di sonde, sistemi di filtraggio automatizzato e gestione remota del sistema, con l’obiettivo di ottimizzare i processi di rilevamento e ridurre l’impatto ambientale.

Ruolo: Partner

Costo del progetto: 10.800.000 €.

Stato del progetto: Completato.


    Contattaci per un Preventivo su misura

    Soluzioni personalizzate per le esigenze specifiche del tuo settore. I nostri esperti sono pronti a supportarti.

    • Soluzioni su misura per ogni settore industriale.

    • Consulenza dedicata per ogni fase del progetto.

    • Supporto tecnico specializzato e continuo.

    • Innovazione tecnologica per migliorare l’efficienza operativa

    Leave a comment